ARTE SINESTETICA
MUSIC FROM BRAKHAGE
OPERA SINESTETICA composta da video e musica. I cortometraggi appartengono al regista americano STAN BRAKHAGE,
la MUSICA DA ME COMPOSTA commenta e amplifica il messaggio visivo che abbiamo di fronte.
NIGHT MUSIC
In questo video Night Music, ho voluto cogliere la sola emozione suscitata dai colori, senza creare relazioni dirette tra la musica e la struttura del film. La musica segue il film creando una sorta di commento sonoro a quanto appena visto.STELLAR
La musica di questo brano prende ispirazione dalle macchie colorate con cui comincia il cortometraggio. Esse appaiono e scompaiono creando delle pulsazioni luminose, delle finestre di luce all’interno dell’immensità dell’universo. La relazioni tra musica e video è più evidente e le due forme d’arte condividono, oltre all’idea tematica, anche la durata temporale.GLAZE OF CATEXIS
Musica e video si corrispondono in modo biunivoco sia dal punto di vista tematico che strutturale. La musica amplifica le sensazioni visive e ne sottolinea i particolari. Ciò che prima era privo di suono ora viene espressamente esplicitato.TIMEWALL 17 - in memory of Syrian children
OPERA SINESTETICA.
CG animation by Marzio De Biasi
Musica composta e suonata da Marco De Biasi
“So che gli artisti non hanno alcun potere politico. Il loro principale obiettivo, però, è di SCUOTERE LA COSCIENZA! Ho eseguito questo brano in prima mondiale il 29 agosto 2013, in Messico. Alcuni giorni prima, il 21 agosto, molti bambini siriani sono morti a causa dell'uso di armi chimiche. Così ho deciso di dedicare questo pezzo a loro, sperando che un domani un nuovo sole potesse sorgere per illuminare il loro futuro. Purtroppo sono passati cinque anni e nulla è cambiato. Oggi questa musica trova la sua ultima destinazione attraverso questa opera sinestetica, IN MEMORIA DI BAMBINI SIRIANI!”
La realizzazione di quest’opera di video arte generativa è stata resa possibile grazie all'aiuto del programmatore e artista Marzio De Biasi il quale mi ha aiutato a sviluppare e a concretizzare il concetto visuale dell'opera. Il Timewall è costruito in modo che nessuno dei 31941 rettangoli "immaginari" contenuti nel muro di 27x14 abbia i colori dei 4 vertici disposti nello stesso modo. La relazione tra colori e note è data da una selezione di possibilità desunte dalla mia teoria sul rapporto suono colore rispettando le regole dei rettangoli immaginari. Durante l’esecuzione del brano, i cubi spariscono in relazione ad ogni nota che viene suonata. Ogni nota corrisponde ad un cubo ed ogni cubo ad un bambino. Ogni cubo è una singolarità che, una volta raggiunto il fondo dello schermo, viene persa per sempre. Questo continuo e inesorabile "togliere" genera una sensazione di impotenza determinato dal fatto che sappiamo già come andrà a finire ma non abbiamo nessun mezzo per cambiare il corso degli eventi.
27-02-2018.
IPNOSI SINESTETICA
OPERA SINESTETICA.
Concept: Marco De Biasi, Marzio De Biasi
Compositore della musica: Marco De Biasi
Esecutore della musica: Marco De Biasi (chitarra e pianoforte con pedale di risonanza abbassato)
Realizzazione della parte visuale: Marco De Biasi
Esecutore della parte visuale: Marco De Biasi
Programmazione Processing: Marzio De Biasi
Sezioni: Induzione, Trance, Ipnosi, Risveglio
Durata: Induzione - 00:00 / Trance - 5:28 / Ipnosi - 08:53 / Risveglio - 15:45
Struttura dell'opera:
- Una partitura musicale
- Un foglio di programmazione contenente tutte le informazioni che il software andrà ad interpretare nel momento dell'esecuzione musicale al fine di creare un'opera sinestetica in cui suono, forme e colori cooperino alla realizzazione di un unico evento artistico.
Indicazioni: Il video allegato non è altro che una registrazione live di quanto può accadere durante la performance musicale/artistica: un rendering dell'opera eseguita. Viene tralasciato l’aspetto riguardante l’esecuzione strumentale. Per poter vedere l’esecuzione del brano dal punto di vista strettamente strumentale rimando a IPNOSI.
Modalità di esecuzione: Il brano musicale viene eseguito. Contemporaneamente, attraverso l'utilizzo di Processing (linguaggio di programmazione che consente di sviluppare contenuti interattivi e opere d'arte generativa), si sviluppano le immagini. Queste immagini (che potenzialmente potrebbero generarsi e svilupparsi all'infinito) vengono controllate in modo interattivo e sincronizzato attraverso l'utilizzo di un pedale collegato al computer. Il pedale consente di passare da un immagine all'altra controllandone la successione e gli incastri in modo che ogni azione che noi vediamo risulti sincronizzata e necessariamente legata a ciò che sentiamo. In questo modo è possibile di volta in volta adattare le immagini all'esecuzione e creare delle opere necessariamente sinestetiche in cui forme, colori e suoni siano collegati dal punto di vista della struttura formale e della relazione biunivoca suono-colore.
Presupposti filosofici e metodologici dell’opera: La performace qui proposta vuole presentarsi come un vero e proprio lavoro di ricerca sinestetica in cui colori, suoni e forme si corrispondano secondo precise relazioni fonocromatiche. Una sintesi del sistema suono-colore utilizzato in quest’opera, capace di vincolare in modo necessario quanto si vede a quanto si sente è esposto nel manifesto fonocromatico.
13-02-2019.
SARABANDA FONOCROMATICA
OPERA SINESTETICA.
Compositore: J.S. Bach, Sarabanda BWV995
Musicista: Marco De Biasi, chitarra
Concept: Marco De Biasi, Marzio De Biasi
Realizzazione della parte visuale: Marco De Biasi, Marzio De Biasi
Programmazione Processing: Marzio De Biasi
Questo lavoro esprime allo stesso tempo una rappresentazione razionale e artistica della musica ascoltata, ottenuta in parte attraverso algoritmi, in parte seguendo una sorta di contrappunto visivo-musicale. I colori sono scelti in base al sistema fonocromatico le cui basi si trovano nel MANIFESTO FONOCROMATICO.
26-03-2020.